Le due cappelle "mariane": l'Annunciazione e la Fuga in Egitto

La cappella dell’Annunciazione e quella della Fuga in Egitto non fanno parte dell’originario nucleo ideato da fra Tommaso e costruito agli inizi del Cinquecento: non sono infatti legate ai luoghi di Gerusalemme né a quelli della Passione di Cristo. Le prime notizie che riguardano queste cappelle risalgono alla seconda metà del Seicento, anche se la struttura architettonica potrebbe risalire all’ultimo quarto del Cinquecento. Il culto e la devozione alla Madonna erano molto radicati nella zona infatti anche la chiesa di San Vivaldo è dedicata alla Madonna.

All’interno della cappella dell’Annunciazione si può ammirare, al centro di un altare marmoreo, la terracotta raffigurante Maria e l’Arcangelo Gabriele. La cappella della Fuga in Egitto conserva al suo interno il gruppo in terracotta che rappresenta la Madonna col Bambino durante la Fuga in Egitto dopo che Erode aveva ordinato la Strage degli Innocenti. I personaggi sono qui preceduti dalla figura di San Vivaldo.

Guardate le immagini delle cappelle con la nostra guida: Antonello!