domenica 10 aprile 2011

Onice, gioiello di Montaione/Onyx, Montaione treasure

A Montaione gli antichi mestieri ancora oggi si tramandano di generazione in generazione. Per scoprirli basta fermarsi a chiacchierare con la figlia di Tosco Ticciati, ultimo rimasto tra gli artigiani di onice, una pietra dura che qui si lavora da sempre.
A pochi passi dal paese, in località Iano, si trovava infatti la famosa cava in cui, nel secondo dopoguerra, si estraevano alcune pietre e minerali come il "travertino", il "serpentino", l'"onice" e il "mercurio". Attività florida fino alla crisi degli anni '80 causata dagli alti costi di estrazione che ha portato alla chiusura della cava.


La famiglia Ticciati si racconta

Tosco Ticciati e la sua famiglia sono gli ultimi rimasti a tener viva la tradizione dell'onice a Montaione, realizzando oggetti unici che dalla Toscana arrivano in tutto il mondo. Tosco inizia a fare il mestiere da ragazzo per poi aprire, nel 1975, la sua azienda che oggi produce oggetti d’artigianato artistico in pietra dura semipreziosa (onice, lapislazzulo, diaspro...), oggettistica ed arredamento.
Una lavorazione che richiede grande precisione come racconta sua figlia: “alcune fasi sono svolte dalle macchine, per il taglio e la lucidatura, le pietre vengono tagliate a pezzetti di 3-4 millimetri.
La composizione è invece fatta a mano con la tecnica classica del mosaico fiorentino
”. Lei, che si occupa degli aspetti commerciali, è incaricata della vendita diretta e della partecipazione a fiere nazionali ed internazionali. Alla fine, però, la miglior promozione è il passaparola perché ormai esistono poche aziende in Toscana a fare questa lavorazione. Nella sua fabbrica Tosco, aiutato dalla moglie e dal figlio, lavora e insegna ai suoi sei operari l’arte del mestiere.
Ogni pezzo è unico e l’apprendistato passa attraverso una grande passione, l’amore verso il proprio territorio e la tradizione. Tanti turisti si fermano a comprare e curiosi chiedono di sbirciare tra le stanze per vedere come nasce un oggetto d’artigianato. Allora la figlia di Tosco, con la cautela di chi si muove in un negozio di cristalli, accompagna i visitatori nei luoghi della lavorazione: spiega loro tutte le fasi del lavoro fino ad arrivare alla sala del campionario. E non c’è dubbio che qui tutti rimangano a bocca aperta…

Il laboratorio di Ticciati Tosco si trova in Via Leonardo da Vinci, 6. Visita il suo sito: http://www.ticciatitosco.it/

Foto: "Ingresso nell'Arca" da Exibart

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